CASTELLARANO – Si è svolta il 29 luglio, presso le sale della Rocchetta di Castellarano, la presentazione del “Memorial Nardino Previdi”, manifestazione di calcio giovanile che si terrà grave; nella stessa cittadina dal tre al cinque settembre prossimo. L’idea del Comune, della famiglia, della locale società di calcio e di tutti quanti gli hanno voluto bene è quella di mantenere vivo, attraverso un torneo a carattere nazionale, il ricordo del dirigente sportivo, che ha raccolto nella sua lunga attività calcistica grandi successi in Italia, ma che è sempre rimasto molto legato alle sue origini modenesi, a Sassuolo dove ha quasi sempre vissuto e lavorato e alla zona di Castellarano dove abitava con la famiglia.
Non è stato un caso che la presentazione del Memorial sia stata effettuata ieri, 29 luglio, a più di un mese dal Torneo: ieri, infatti, Nardino Previdi avrebbe compiuto 76 anni se la malattia non lo avesse portato via, il 3 giugno di un anno fa, quando ancora aveva progetti di lavoro e sogni da realizzare. Perché Nardino Previdi ha vissuto 50 anni per il calcio, dimostrando talento manageriale e fiuto di osservatore soprattutto nei settori giovanili. Il Torneo a lui dedicato, infatti, è riservato alla Categoria Allievi, quella dove il talento di un giocatore comincia ad esprimersi e in una fascia di età a lui molto cara. Alla presentazione del Torneo c’era il Sindaco di Castellarano, Alberto Caprari, le figlie del dirigente, l’avvocato Roberta e Maria Cristina, la moglie Lina Ferrari, l’amministratore delegato delle Ceramiche Domus (sponsor della manifestazione), Silvano Taglini, il presidente della Polisportiva Castellarano, Romano Merlatti, il responsabile dell’organizzazione del Torneo, Fabio Dall’Omo, il giornalista del Resto del Carlino, Leo Turrini, amico fraterno di Previdi, e tanti che lo hanno conosciuto ed apprezzato, tutti introdotti dal giornalista Stefano Ferrari. Per ricordare Nardino è stato; allestito un torneo in grande stile, con le migliori formazioni giovanili nazionali, quali Brescia, Reggiana, Roma e Sassuolo (che faranno parte del girone A), l’Atalanta, la Fiorentina, il Modena e l’Hellas Verona (girone B). Molte di queste sono società presso le quali Previdi ha lavorato, che hanno accettato con entusiasmo la partecipazione ad un torneo che si spera possa durare e crescere negli anni. Per ricordare Previdi verrà allestita anche una mostra che illustrerà la vita e la carriera che lo hanno portato a vincere uno scudetto a Roma, con tanto di finale di Coppa dei Campioni, senza mai staccarsi dalla sua terra d’origine.